Maestro Pizzaiolo Adriano Paolisso

Adriano Paolisso, pizzaiolo romano classe 1993, è uno di quei talenti che nascono da una miscela di curiosità, dedizione e amore autentico per l’arte bianca. Fin da ragazzino osservava con stupore la trasformazione di farina, acqua e lievito in un impasto vivo, profumato, capace di diventare qualcosa che unisce e fa sorridere. Ma è nel 2014 che decide davvero di seguire quella magia: si iscrive al suo primo corso professionale, alla scuola Coquis con il maestro Pino Arletto, che gli trasmette basi solide e una passione ancora più grande. È l’inizio di un percorso intenso, fatto di studio, sacrificio e voglia di migliorarsi.

Dopo la formazione, Adrian entra nella pizzeria Pane e Tempesta, una realtà rinomata a Roma per le sue pizze in pala e la cura maniacale negli impasti. Qui incontra Omar, Fabrizio e Patrizio, tre artigiani esperti che diventano per lui un punto di riferimento. Osserva, apprende, sperimenta. Si trattiene oltre il necessario, prende appunti, prova nuove combinazioni. È così che costruisce la sua identità professionale: giorno dopo giorno, impasto dopo impasto.

La sua crescita non passa inosservata. Già nel 2017 partecipa al Campionato delle Isole Canarie e conquista un importante piazzamento con una pizza in pala creativa, arricchita da otto erbe aromatiche, quattro frutti e tre verdure: una sintesi di tecnica e fantasia. Nel tempo continua a mettersi in gioco, portando la sua visione anche a livello internazionale.

Uno dei momenti più significativi della sua carriera arriva però con il secondo posto nella categoria “Pizza in Teglia” al Campionato Europeo di Perugia, organizzato dal Saino sul Clitunno. Per l’occasione presenta una pizza vegetariana affumicata, un equilibrio di eleganza e intensità che conquista la giuria: scamorza, melanzana affumicata, zucca affumicata, patata viola cotta al cartoccio e datterini alla brace. Un trionfo di tecnica e gusto, frutto di anni di studio sull’idratazione, sulla maturazione degli impasti e sulla scelta delle materie prime.

Nonostante i successi, Adriano non smette mai di aggiornarsi. Nel 2019 completa il corso da istruttore sotto la guida del maestro Giovanni Cauli e partecipa a numerosi percorsi formativi che gli aprono nuove visioni. È in questo periodo che nasce la sua grande passione per le fermentazioni spontanee, studiate con due maestri del settore: Carlo di Cristo e Cristian Zaghini. Una tradizione millenaria che oggi torna protagonista grazie a nuove ricerche e che Adriano porta nella sua panificazione, dando vita a impasti più digeribili, complessi e ricchi di sfumature.

Per anni ha lavorato con impasti ad alta idratazione, fino al 90%, utilizzando bighe e maturazioni di 72 ore a temperatura controllata. Ora, forte delle competenze acquisite sulle fermentazioni spontanee, sta sviluppando ricette ancora più innovative, con l’obiettivo di sorprendere il cliente con un prodotto gustoso, leggero e costruito solo con ingredienti eccellenti.

La storia di Adriano Paolisso è la dimostrazione che nel mondo della pizza non basta il talento: servono disciplina, sacrificio, studio e soprattutto umiltà. Ogni cliente che assaggia una sua creazione deve percepire tutto il lavoro, la passione e il rispetto che mette nel suo mestiere. Per lui la pizza non è soltanto un alimento: è un’esperienza, un gesto di cura, un ponte tra passato e futuro.

Con le mani sempre in pasta e lo sguardo rivolto all’innovazione, Adriano continua a crescere, portando avanti un’unica, semplice missione: rendere felici le persone attraverso la sua arte bianca.

Sito: adrianopaolisso.it

Mail: adriano93paolisso@gmail.com