Gelateria Della Passera – Cinzia Otri

Da Firenze, la passione per l’arte culinaria; da Roma, la voglia di ritrovare il contatto con le persone. È l’unione di questi due mondi, di Cinzia e di Marco, a dar vita nel 2003 al Caffè degli Artigiani. Il piccolo bar diviene presto simbolo di convivialità, ma manca una vera cucina in cui Cinzia possa preparare i piatti della tradizione toscana.

Ce n’è una, però, proprio a due passi dal Caffè, nello storico alimentari di Piazza della Passera che sta per essere chiuso… e chiusa è anche la canna fumaria della cucina, per il disappunto di Cinzia e Marco. Eppure, uno spazio così è troppo ghiotto per andare sprecato. Da qui nasce l’idea: è Marco a proporre che Cinzia indirizzi la sua passione sul terreno nuovo, mai esplorato, della gelateria. Con l’iscrizione alla Gelato University di Bologna, la nuova sfida cattura subito la curiosità e il cuore di Cinzia. Il suo mentore Giampaolo Valli la incoraggia presto a spiegare le ali: a luglio 2010, Cinzia apre la gelateria e, nel suo laboratorio a vista, inizia a sperimentare quella che tuttora rimane la sua inconfondibile idea di gelato artigianale: un gelato reale, che bilancia i suoi ingredienti per esaltarne i sapori, un gelato tutto fatto a mano, che esclude l’uso di lavorati e semilavorati, un gelato creativo, che con l’estro dei suoi gusti combina passato e presente, un gelato persistente, che aleggia sul palato e s’imprime nella memoria.

Il primo importante riconoscimento giunge nel 2013: al Gelato Festival di Firenze, il gusto Monnalisa vale a Cinzia il Premio della Stampa. E, da allora, la Gelateria della Passera non si è più fermata. Fin dalla nascita del premio nel 2017, ogni anno il Gambero Rosso le assegna i Tre Coni. L’ultimo orgoglio, nell’agosto 2022, è la menzione sul Financial Times tra le 25 migliori gelaterie al mondo.

Nel cuore di Firenze, tra le viuzze senza tempo del quartiere di Santo Spirito, si trova la Gelateria Della Passera, un piccolo scrigno di dolcezza e arte fondato nel 2010 da Cinzia Otri, maestra gelataia di straordinaria sensibilità e creatività. A pochi passi dal Ponte Vecchio, questo luogo è diventato in pochi anni un punto di riferimento per gli amanti del gelato artigianale, un laboratorio di sperimentazione che coniuga sapienza tecnica, arte, sostenibilità e memoria.

La storia di Cinzia Otri comincia con un’intuizione. Insieme al compagno Marco, già proprietario del Caffè degli Artigiani, rilevò un piccolo negozio di alimentari in piazza della Passera, con l’idea di trasformarlo in una cucina a servizio del loro caffè. Quando però problemi strutturali impedirono la realizzazione del progetto, nacque un’idea completamente nuova: aprire una gelateria artigianale. Cinzia, pur senza esperienza nel settore, accettò la sfida con entusiasmo e iniziò a studiare con determinazione, frequentando i corsi della Gelato University di Bologna sotto la guida di maestri come Giampaolo Valli e Simone Catolfi.

Da quel momento la sua carriera è stata un crescendo. Il suo approccio alla gelateria unisce rigore tecnico e sensibilità artistica: come lei stessa ama dire, “gli ingredienti sono la mia tavolozza di colori”. Ogni gusto nasce da un’intuizione, da un ricordo, da un profumo, da una suggestione della natura o della storia. La sua formazione artistica le ha permesso di fondere creatività e scienza, trasformando ogni gelato in una piccola opera d’arte da gustare.

Oggi la Gelateria Della Passera è una delle sole due gelaterie fiorentine insignite dei Tre Coni del Gambero Rosso, riconoscimento che Cinzia riceve ininterrottamente dal 2017, e rappresenta un’eccellenza assoluta nel panorama nazionale. Il segreto del suo successo risiede nella cura maniacale delle materie prime e nella collaborazione con piccoli produttori locali. Il latte proviene dall’azienda agricola di Poggio di Camporbiano, le pesche da Pontassieve, i formaggi da Corzano e Paterno, e la frutta dalla Val di Chiana o dall’Amiata Bio. Tutti ingredienti biologici, a chilometro zero e provenienti da filiere etiche.

L’etica e la sostenibilità sono pilastri del lavoro di Cinzia, che nel suo laboratorio riduce al minimo gli sprechi, recuperando scarti e bucce di frutta per creare decotti, infusi e basi aromatiche per i suoi gelati. Da questa filosofia è nato il celebre gusto Green Vibes, un sorbetto cremoso realizzato con bucce di mela e pera, decotto di foglie di alloro, scorze d’arancia, zenzero e limone, dolcificato con miele di melata d’abete: un manifesto del suo modo di intendere il mestiere, dove nulla si butta e tutto si trasforma in sapore.

Cinzia ama raccontare la sua terra e la sua città anche attraverso gelati dedicati a personaggi e momenti storici fiorentini. Il suo “Monnalisa”, creato nel 2013, è un omaggio a Lisa Gherardini, nata a pochi passi dalla gelateria. Si tratta di una crema con purea di mele campanine, miele e acqua di fior d’arancio, variegata con noci e uvetta reidratata nel vinsanto, che celebra i sapori rinascimentali. Altro gusto iconico è “Messer Brunelleschi”, una crema al mascarpone con variegatura al pistacchio, e poi ancora “Pellegrino Artusi”, una crema allo zafferano con gelatina all’alchermes. Tra le creazioni più recenti spicca “La Squisita Gentilezza”, ispirata a una ricetta segreta del Granduca Cosimo III de’ Medici, con cioccolato venezuelano, fiori di gelsomino, cannella di Ceylon, vaniglia del Madagascar e macis di noce moscata: un’esperienza sensoriale raffinata e irripetibile.

Il suo legame con l’arte e la natura emerge anche nella linea di gusti floreali e aromatici, come Fiordilatte e Lavanda, Camomilla e Mandorla, Fiordilatte e Rosa, o ancora nel sorprendente sorbetto “Il Vescovo”, con barbabietole, melograno, lime e noce moscata. Tutti i sapori raccontano la personalità di Cinzia: curiosa, appassionata, autentica.

Un altro dei grandi amori della maestra gelataia è il cioccolato, materia che tratta con rispetto e precisione, selezionando solo cacao provenienti da piccole coltivazioni sostenibili, come il pregiato Criollo del Venezuela. Nella sua gelateria si possono trovare varietà pure o arricchite con canditi d’arancia, visciole o peperoncino, e nei mesi più caldi anche con menta naturale. Cinzia ama sperimentare anche con i liquori e i gusti gastronomici, spingendo il gelato verso nuove frontiere: come nel caso del suo “gelato al cioccolato con paté di piccione e glassa di melograno”, realizzato in occasione dell’Eurochocolate di Perugia.

La filosofia di Cinzia Otri è chiara: il gelato è arte, memoria e ricerca. È un linguaggio con cui raccontare il territorio, le stagioni, le persone e la storia. È la fusione perfetta tra tecnica e sentimento, tra scienza e poesia.

Nel suo piccolo laboratorio di piazza della Passera, Cinzia continua ogni giorno a sperimentare, innovare e creare emozioni in forma gelata, trasformando ingredienti semplici in esperienze complesse e armoniose. Con la sua visione “green” e la sua instancabile curiosità, rappresenta una delle voci più autorevoli e raffinate della gelateria contemporanea italiana, una vera maestra artigiana del gusto, capace di fare del gelato un’arte viva e in continua evolone.

Gelateria Della Passera: Via Toscanella 15/r, Firenze (FI), Toscana, Italia
Telefono: 055 614 2071
Mail: info@gelateriadellapassera.it


