Maestri Pizzaioli “I Sancho”

La storia di Sancho inizia dalle mani. Mani sporche di farina, forti e pazienti, quelle di nonno Emilio, che nel 1969 sul lungomare di Fiumicino diede vita a una pizza destinata a diventare un simbolo del territorio. Una pizza scrocchiarella, gonfia, leggera, fatta di semplicità e tecnica, capace di far sorridere generazioni. Da allora Sancho non ha mai tradito il suo impasto: farina semi-integrale tipo 2 dal colore bronzeo, tanta acqua, pochissimo lievito, lunghe maturazioni che vanno dalle 48 alle 90 ore. Un impasto che profuma di grano tostato, che si stende sottile e croccante e che diventa la base di un modo tutto speciale di fare la pizza al taglio.

La filosofia è sempre la stessa: equilibrio tra metodo e materia prima, rispetto delle stagioni, ricerca delle migliori eccellenze del territorio. Per questo sul bancone di Sancho non ci sono mai le stesse cose, c’è sempre qualcosa di fresco, qualcosa che cambia, qualcosa che sorprende. E se la base resta fragrante e leggera, le farciture raccontano la generosità della tradizione laziale, rivisitata con ironia e gusto.

Dalla pizza in crosta di patate di Avezzano farcita di porchetta, alla pizza Lasagna ripiena di ragù bianco e besciamella, dalle classiche Margherita e Marinara fino ai grandi cavalli di battaglia: la Marinara con alici fresche e quella ripiena di tonno sott’olio, maionese fatta in casa e pomodoro. Senza dimenticare i fritti, con panature fragranti e ripieni sorprendenti: bucatini al ragù, ribs alla brace con salsa BBQ, tortellini, spaghetti con le vongole, fettuccine alla pescatora. Una piccola enciclopedia croccante della cucina romana e non solo.

Col tempo, Sancho è diventato qualcosa di più di una pizzeria: è un modo di intendere la pizza al taglio, popolare ma curata, golosa ma tecnica, capace di saziare e far venire voglia di tornare. Il testimone passa dal fondatore Emilio al figlio Franco, fino a oggi, quando sono i nipoti Emiliano e Andrea a portare avanti una storia che profuma ancora di tradizione ma guarda convintamente al futuro. E il futuro di Sancho nel 2024 si sposta anche a Roma, dove apre la prima sede in via Giuseppe Gioachino Belli, nel cuore di Prati. Il format è lo stesso, l’identità è fortissima, e il successo arriva immediato: tra supplì filanti, pizze iconiche e fritti irresistibili, la clientela raddoppia, mescolando affezionati di Fiumicino e nuovi curiosi della Capitale.

Il passo successivo è naturale: nel marzo 2025 Sancho apre il suo secondo punto romano in via Catania 51, zona Piazza Bologna. Trenta metri quadri appena, che Emiliano definisce una “bomboniera”, ma con tutta la forza del marchio: impasti leggeri e croccanti, farciture generose, qualità costante e quell’atmosfera calda e popolare che fa sentire ogni cliente parte della storia. Perché ciò che rende Sancho davvero unico è l’equilibrio tra artigianalità meticolosa e goduria senza filtri. Non è pizza gourmet, è una pizza fatta come si deve, con tecnica, con cuore, con personalità.

Oggi Sancho è una realtà solida, con tre sedi, Fiumicino, Prati e Piazza Bologna, e una reputazione che attraversa la regione. Si lavora per migliorare il servizio delivery, mantenere la qualità anche a casa e, chissà, forse un domani aprire nuove sedi. Perché quando per più di cinquant’anni una famiglia porta avanti lo stesso amore con la stessa tenacia, l’unica direzione possibile è quella di continuare a crescere. Sancho resta così una pizzeria popolare, sincera, accessibile, dove ogni trancio racconta una storia fatta di mani, di lavoro, di famiglia e di tradizione. Una storia che continua a sfornare sorrisi, profumo di forno e quella leggerezza croccante che da 1969 è semplicemente… Sancho.

Pizzeria Sancho Dal 1969
Sede Storica: Via della Torre Clementina, 142, Fiumicino
Roma Prati: Via Giuseppe Gioachino Belli, 3/A
Roma Piazza Bologna: Via Catania, 51 
Tel. 06.6580690